Rodolfo Aricò *
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(Milano 1930–2002)
Senza titolo, 1971, sul verso firmato e datato Aricò, 10.5.1971, su etichetta adesiva con il timbro dello Studio Rodolfo Aricò, Milano, olio su tela su telai sagomati, 102 x 212 x 8 cm
Provenienza:
Collezione privata, Verona
Collezione privata europea
Esposizioni:
Ferrara, Un futuro possibile. Nuova Pittura, Palazzo dei Diamanti, 1973, catalogo della mostra p. 23 con riproduz.
Bibliografia:
A. Mozzambani, Il Veneto della poesia, Edizioni del Paniere, Verona 1986 con riproduz.
[…] per reagire all’Arte Povera, facevo una pittura che ricostruiva uno sguardo alla storia del nostro Paese, una storia artistica, dipingendo delle tele che poi chiamai umanistiche.
Erano una riappropriazione della memoria storica dell’arte, mi riferivo a Paolo Uccello, al Quattrocento che io adoravo moltissimo, creavo delle finte prospettive su quadri bidimensionali secondo una finalità ambigua, da me definita rappresentazione trasgredita.
È stato un modo per fare un’opera innovatrice ma reazionaria.
Rodolfo Aricò
22.11.2016 - 18:00
- Prezzo realizzato: **
-
EUR 137.200,-
- Stima:
-
EUR 50.000,- a EUR 70.000,-
Rodolfo Aricò *
(Milano 1930–2002)
Senza titolo, 1971, sul verso firmato e datato Aricò, 10.5.1971, su etichetta adesiva con il timbro dello Studio Rodolfo Aricò, Milano, olio su tela su telai sagomati, 102 x 212 x 8 cm
Provenienza:
Collezione privata, Verona
Collezione privata europea
Esposizioni:
Ferrara, Un futuro possibile. Nuova Pittura, Palazzo dei Diamanti, 1973, catalogo della mostra p. 23 con riproduz.
Bibliografia:
A. Mozzambani, Il Veneto della poesia, Edizioni del Paniere, Verona 1986 con riproduz.
[…] per reagire all’Arte Povera, facevo una pittura che ricostruiva uno sguardo alla storia del nostro Paese, una storia artistica, dipingendo delle tele che poi chiamai umanistiche.
Erano una riappropriazione della memoria storica dell’arte, mi riferivo a Paolo Uccello, al Quattrocento che io adoravo moltissimo, creavo delle finte prospettive su quadri bidimensionali secondo una finalità ambigua, da me definita rappresentazione trasgredita.
È stato un modo per fare un’opera innovatrice ma reazionaria.
Rodolfo Aricò
Hotline dell'acquirente
lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at +43 1 515 60 200 |
Asta: | Arte contemporanea I |
Tipo d'asta: | Asta in sala |
Data: | 22.11.2016 - 18:00 |
Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
Esposizione: | 12.11. - 22.11.2016 |
** Prezzo d’acquisto comprensivo dei diritti d’asta acquirente e IVA
Non è più possibile effettuare un ordine di acquisto su Internet. L'asta è in preparazione o è già stata eseguita.