(Mosca 1866–1944 Neuilly-sur-Seine)
Zeichnung für Punkt und Linie zu Fläche (Disegno per Punto, Linea, Superficie), 1925, firmato e datato K/25; con iscrizione sul verso 1925/N2/Aus “Punkt und Linie zu Fläche”, inchiostro di china su carta su cartoncino da disegno, 34,5 x 22,5 cm, con cornice, (AR)

Provenienza:
acquistato direttamente dall’artista
Galleria del Milione, Milano, n. 380 (etichetta sul verso), fino al 9 settembre 1942
Luigi Rognoni, Milano, 1942–1986
Galleria Arte Centro, Milano, n. 9208 (etichetta e timbro sul verso)
Collezione privata europea

Esposizioni:
Berlino, Galerie Ferdinand Möller, Sonderausstellung W. Kandinsky: Zeichnungen 1910–1931/Neue Aquarelle/Grafik (come mostra itinerante, in formato ridotto, in: Saarbrücken, Staatliches Museum), 1932
Dresda, Galerie Neue Kunst Fides, Wassily Kandinsky, Karl Hofer, Gerhard Marcks, 12 novembre–7 dicembre 1932;
Milano, Galleria del Milione, Kandinsky, 24 aprile–9 maggio 1934
Milano, Arte Centro, La Kunstkammer di Luigi Rognoni, 13 novembre–7 dicembre 1985

Bibliografia:
Wassily Kandinsky, Punkt und Linie zu Fläche, 1926, p. 159, n. 9 con riproduz.;
Wassily Kandinsky, Punto, Linea, Superficie, 1968, Adelphi, p. 184 con riproduz.;
Ringbom, Sixten, The Sounding Cosmos: A Study in the Spiritualism of Kandinsky and the Genesis of Abstract Painting, ill. n. 110;
Vivian Endicott Barnett, Kandinsky Drawings. Catalogue Raisonné, Philip Wilson Publishers, Londra 2006–2007, vol. I, p. 296, n. 612 con riproduz.

Nota:
Il disegno è riprodotto nell’appendice a “Punto, Linea, Superficie” con la didascalia: Le linee sottili tengono testa alla pesantezza del punto.

La pittura astratta è la più difficile di tutte le arti. Richiede la capacità di disegnare bene, un elevato senso della composizione e del colore, nonché l’animo di un vero poeta. Quest’ultimo è essenziale.
Wassily Kandinsky