(nato a Mostar, Bosnia-Erzegovina nel 1935 – vive e lavora a Belgrado e Milano)
“Cruka”, intitolato, firmato, datato R. Damnjan 1973, olio su tela, 125 x 196,5 cm, su telaio, (PP)

Ringraziamo il signor Radomir Damnjanovic-Damnjan per la conferma dell’autenticità della presente opera.

Provenienza:
Collezione privata, Austria - acquistato direttamente dall’artista

“Nel 1961 ebbe luogo a Zagabria la mostra Nove Tendencije, in cui erano rappresentati 25 artisti provenienti da Jugoslavia, Germania, Svizzera, Austria, Francia, Italia, Argentina e Brasile. La mostra segnò la nascita del movimento artistico internazionale noto come Nuove Tendenze. Lontano dal campo dell’arte dell’Europa occidentale, si riunivano giovani artisti che, nella tradizione delle avanguardie della prima metà del secolo, miravano ad un’arte nuova, che avesse un effetto immediato sull’essere umano. In tal senso la partecipazione dell’osservatore costituiva un obiettivo importante dei loro lavori, in sintonia con una visione del mondo moderna, in costante cambiamento e che esclude qualsiasi certezza. [...] Delle Nuove Tendenze fecero parte, tra gli altri, i membri del gruppi Zero ed Effekt (Germania), Grav (Francia), Gruppo N e Gruppo T (Italia) e l’ex Gruppo Exat 51 (Jugoslavia).” (tratto da: Die Neuen Tendenzen, Kulturstiftung des Bundes, Museum für Konkrete Kunst, Ingolstadt) All’ultima esposizione avvenuta a Zagabria nel 1973 era rappresentata anche l’arte concettuale, e così anche Radomir Damnjanovic-Damnjan partecipò in quell’anno alla mostra Tendencije 5 / Tendencies 5 (Constructive Visual Research, Computer Visual Research, Conceptual Art).