(Vienna 1861 – 1945)
Radura in un parco (bosco alluvionale nel Prater), monogrammato, olio su compensato, cm 35,2 x 35,5, in cornice, (K)

Esposto in mostra e riportato nel catalogo:
L’abbraccio di Vienna. Klimt Schiele e i capolavori del Belvedere, Como, Villa Olmo, 15 marzo - 20 luglio 2008, pagina 149, cat. n. 54 (la mostra ha presentato 80 capolavori del Belvedere).

Il dipinto in esame sarà inserito nel catalogo delle opere della dott.ssa Cornelia Cabuk, Belvedere Vienna.

Provenienza:
Dorotheum Vienna, Asta d'arte numero 622, 12 dicembre -15 dicembre 1978, lotto 1435
collezione privata, Vienna - già prestito: Österreichische Galerie Belvedere (etichetta incollata al verso).

Dalla descrizione contenuta sulla relativa scheda nel Belvedere: “Intorno al 1930 Carl Moll dipinse svariati paesaggi nel Prater. A quell'epoca risale anche questo studio ad olio, in cui egli traspone spontaneamente l'impressione visiva in una pennellata pastosa ed energica. Le lumeggiature e il cielo, delineato di azzurro, creano l'effetto complessivo di grande atmosfera della veduta di una radura nel bosco alluvionale, dipinta 'sur le motif'

… Con il passar degli anni lo stile di Moll diviene sempre più generoso. Ciò che a prima vista potrebbe apparire un'eccessiva semplificazione, rappresenta invece un rafforzamento dell'energia. Quella risonanza che un tempo Moll cercò in Schindler, è creata adesso dalla sua stessa pittura. “Moll sente nelle dita che reggono il pennello la luce, il colore, la sfumatura, e così nei suoi quadri nasce una luce sospesa e brillante di una forza irresistibile e di una ricchezza inesauribile.” Il pittore di ciò che è più effimero, per il quale “ogni nuovo giorno, con il suo incessante cambiamento della luce e dei colori,” diviene fonte continua di nuove esperienze,…

Astrid Gmeiner, da: Carl Moll, Seine Freunde/Sein Leben/Sein Werk, Edizioni Galerie Welz, 1985