Lotto No. 731 #


Sir Anthony van Dyck (Anversa 1599–1641 Londra) bottega,


Sir Anthony van Dyck (Anversa 1599–1641 Londra) bottega, - Dipinti antichi

Mary, Duchess of Lennox and Richmond (1622–1685) con la sua cameriera di piccolissima statura, Anne Shepherd, siglato e con l’iscrizione in basso a sinistra: Mary duchess of Richmond daughter of Duke of Buckingham Vandyck pinx. num. di inv. 49.XVII2, olio su tela, 207,5 x 120 cm, con cornice

Provenienza:
Coll. James Stuart, Duke of Lennox;
Coll. Rudolph Feilding, IX Earl of Denbigh, VIII Earl of Desmond, Newnham Paddox/ Warwickshire;
The William Randolph Hearst Collection, San Francisco (circa 1945);
The Los Angeles County Museum of Art, Los Angeles (num. di inv. 947, circa 1950);
Collezione privata, Tokio (1965);
Collezione Thorsten e Diana Kreuger, Ginevra (1975–1998).

Bibliografia:
E. Schäffer, Van Dyck - Des Meisters Gemälde, Stoccarda e Lipsia 1909, p. 364 (come van Dyck);
L. Cust, Anthony van Dyck, 1910, p. 278, n. 127;
G. Glück, Van Dyck - Des Meisters Gemälde, Stoccarda - New York - Londra 1931, p. 477 (come van Dyck);
W. R. Valentiner, Van Dyck’s Portrait of Mary Villiers, in: Bulletin of the Art Division, Los Angeles County Museum, Fall 1949, pp. 1315;
Catalogue of Paintings II, Los Angeles County Museum, 1954, p. 25, tav. 20 (come van Dyck);
E. Larsen, L’opera completa di Van Dyck, Milano 1980, n. 947, tav. LXII;
E. Larsen, The Paintings of Anthony van Dyck, Freren 1988, vol. I, p. 379, ill. 423, vol. II, p. 382-83, n. di cat. 974 (come van Dyck);
S. Barnes, N. de Porter, O. Millar, H. Vey, Van Dyck, A complete catalogue of the paintings, Yale 2003, p. 590, al n. IV. 206 (come „version of the painting in the collection of the Duke of Marlborough, Blenheim Palace“).

Lady Mary Villiers, figlia del primo duca di Buckingham, crebbe a Wilton come pupilla del conte di Pembroke. Sposò in prime nozze nel 1634 il figlio primogenito di questi, Charles, conte Herbert. Nel 1637 si unì in matrimonio con James Stuart, IV duca di Lennox e primo duca di Richmond, cugino del re. In terze nozze la duchessa rimasta vedova, che era ‘Lady of the Bedchamber’ della regina Caterina di Braganza, si unì al colonnello Thomas Howard della casata dei duchi di Norfolk. Accanto alla duchessa c’è la piccola Anne Shepherd, che le sta porgendo dei guanti su di un piatto d‘argento. Il re la diede in sposa a Richard Gibson, anch’egli di piccolissima statura, un valente miniaturista che si trovava negli anni ’30 del seicento al servizio del IV conte di Pembroke, primo suocero di Lady Mary. La coppia ebbe figli di statura normale.

Esperto: Dr. Alexander Strasoldo Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556

old.masters@dorotheum.com

17.10.2012 - 18:00

Stima:
EUR 75.000,- a EUR 120.000,-

Sir Anthony van Dyck (Anversa 1599–1641 Londra) bottega,


Mary, Duchess of Lennox and Richmond (1622–1685) con la sua cameriera di piccolissima statura, Anne Shepherd, siglato e con l’iscrizione in basso a sinistra: Mary duchess of Richmond daughter of Duke of Buckingham Vandyck pinx. num. di inv. 49.XVII2, olio su tela, 207,5 x 120 cm, con cornice

Provenienza:
Coll. James Stuart, Duke of Lennox;
Coll. Rudolph Feilding, IX Earl of Denbigh, VIII Earl of Desmond, Newnham Paddox/ Warwickshire;
The William Randolph Hearst Collection, San Francisco (circa 1945);
The Los Angeles County Museum of Art, Los Angeles (num. di inv. 947, circa 1950);
Collezione privata, Tokio (1965);
Collezione Thorsten e Diana Kreuger, Ginevra (1975–1998).

Bibliografia:
E. Schäffer, Van Dyck - Des Meisters Gemälde, Stoccarda e Lipsia 1909, p. 364 (come van Dyck);
L. Cust, Anthony van Dyck, 1910, p. 278, n. 127;
G. Glück, Van Dyck - Des Meisters Gemälde, Stoccarda - New York - Londra 1931, p. 477 (come van Dyck);
W. R. Valentiner, Van Dyck’s Portrait of Mary Villiers, in: Bulletin of the Art Division, Los Angeles County Museum, Fall 1949, pp. 1315;
Catalogue of Paintings II, Los Angeles County Museum, 1954, p. 25, tav. 20 (come van Dyck);
E. Larsen, L’opera completa di Van Dyck, Milano 1980, n. 947, tav. LXII;
E. Larsen, The Paintings of Anthony van Dyck, Freren 1988, vol. I, p. 379, ill. 423, vol. II, p. 382-83, n. di cat. 974 (come van Dyck);
S. Barnes, N. de Porter, O. Millar, H. Vey, Van Dyck, A complete catalogue of the paintings, Yale 2003, p. 590, al n. IV. 206 (come „version of the painting in the collection of the Duke of Marlborough, Blenheim Palace“).

Lady Mary Villiers, figlia del primo duca di Buckingham, crebbe a Wilton come pupilla del conte di Pembroke. Sposò in prime nozze nel 1634 il figlio primogenito di questi, Charles, conte Herbert. Nel 1637 si unì in matrimonio con James Stuart, IV duca di Lennox e primo duca di Richmond, cugino del re. In terze nozze la duchessa rimasta vedova, che era ‘Lady of the Bedchamber’ della regina Caterina di Braganza, si unì al colonnello Thomas Howard della casata dei duchi di Norfolk. Accanto alla duchessa c’è la piccola Anne Shepherd, che le sta porgendo dei guanti su di un piatto d‘argento. Il re la diede in sposa a Richard Gibson, anch’egli di piccolissima statura, un valente miniaturista che si trovava negli anni ’30 del seicento al servizio del IV conte di Pembroke, primo suocero di Lady Mary. La coppia ebbe figli di statura normale.

Esperto: Dr. Alexander Strasoldo Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556

old.masters@dorotheum.com


Hotline dell'acquirente lun-ven: 10.00 - 17.00
old.masters@dorotheum.at

+43 1 515 60 403
Asta: Dipinti antichi
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 17.10.2012 - 18:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 06.10. - 17.10.2012

Perché registrarsi su myDOROTHEUM?

La registrazione gratuita a myDOROTHEUM consente di usufruire delle seguenti funzioni:

Catalogo Notifiche non appena un nuovo catalogo d'asta è online.
Promemoria d'asta Promemoria due giorni prima dell'inizio dell'asta.
Offerte online Fate offerte per i vostri pezzi preferiti e per nuovi capolavori!
Servizio di ricerca Stai cercando un artista o un marchio specifico? Salvate la vostra ricerca e sarete informati automaticamente non appena verranno messi all'asta!