Lotto No. 605


Charles Francois Grenier De Lacroix, detto Lacroix de Marseille (Marsiglia 1700 ca.- Berlino 1782)


Charles Francois Grenier De Lacroix,  detto  Lacroix de Marseille (Marsiglia 1700 ca.- Berlino 1782) - Dipinti antichi

Paesaggio costiero meridionale con pescatori al chiaro di luna, firmato e datato in basso a sinistra: Gr De Lacroix. Roma. 1755; Paesaggio costiero meridionale al tramonto con una nave, personaggi in abiti orientali e pescatori, firmato e datato in basso a destra: Gr De Lacroix ft. Roma 1755, olio su tela, ciascuna cm 48,5 x 62,5, in cornice (2)

Ringraziamo Jean-Luc Ryaux per aver confermato l’attribuzione delle due tele in base ad una fotografia digitale ad alta risoluzione. Le inserirà nella sua monografia sul pittore, alla quale sta attualmente lavorando.

I dipinti in oggetto furono eseguiti nel 1755, quando Lacroix de Marseille soggiornava a Roma. Poco sappiamo dei primi anni di vita dell’artista. Non si sa neppure quando giunse esattamente in Italia, dove compare per la prima volta nel 1750, quando s’incontrò a Roma con il Marquis de Vandières. Un dipinto di quell’epoca – Veduta di un porto di mare, firmato e datato “Grenier de La Croix, fecit Rom 1750“ – è conservato al Toledano Museum of Art in Ohio (vedi France and the Eighteenth Century, catalogo della mostra, Londra, Royal Academy, 6 gennaio – 3 marzo 1969, numero 358).

Nonostante la mancanza di accenni documentari, si è tradizionalmente ipotizzato che Lacroix fosse allievo di Claude-Joseph Fernet, tanto più che a quanto pare nel 1751 lavorarono a Roma in stretta collaborazione , quando Lacroix realizzò quattro copie di opere di Vernet (Uppark, Sussex). E’ molto difficile distinguere le copie di Lacroix dagli originali di Fernet, il che forse spiega la ragione per cui egli emergesse dall’ombra soltanto quando nel 1753 i sentieri dei due artisti si separarono e Vernet tornò in Francia mentre Lacroix rimase a Roma. Lacroix vi trascorse quasi altri dieci anni prima di tornare in Francia, dov’è documentato fra il 1776 ed il 1780. Secondo quanto afferma Pahin de la Blancherie, morì a Berlino nel 1782.

17.10.2012 - 18:00

Prezzo realizzato: **
EUR 97.900,-
Stima:
EUR 80.000,- a EUR 120.000,-

Charles Francois Grenier De Lacroix, detto Lacroix de Marseille (Marsiglia 1700 ca.- Berlino 1782)


Paesaggio costiero meridionale con pescatori al chiaro di luna, firmato e datato in basso a sinistra: Gr De Lacroix. Roma. 1755; Paesaggio costiero meridionale al tramonto con una nave, personaggi in abiti orientali e pescatori, firmato e datato in basso a destra: Gr De Lacroix ft. Roma 1755, olio su tela, ciascuna cm 48,5 x 62,5, in cornice (2)

Ringraziamo Jean-Luc Ryaux per aver confermato l’attribuzione delle due tele in base ad una fotografia digitale ad alta risoluzione. Le inserirà nella sua monografia sul pittore, alla quale sta attualmente lavorando.

I dipinti in oggetto furono eseguiti nel 1755, quando Lacroix de Marseille soggiornava a Roma. Poco sappiamo dei primi anni di vita dell’artista. Non si sa neppure quando giunse esattamente in Italia, dove compare per la prima volta nel 1750, quando s’incontrò a Roma con il Marquis de Vandières. Un dipinto di quell’epoca – Veduta di un porto di mare, firmato e datato “Grenier de La Croix, fecit Rom 1750“ – è conservato al Toledano Museum of Art in Ohio (vedi France and the Eighteenth Century, catalogo della mostra, Londra, Royal Academy, 6 gennaio – 3 marzo 1969, numero 358).

Nonostante la mancanza di accenni documentari, si è tradizionalmente ipotizzato che Lacroix fosse allievo di Claude-Joseph Fernet, tanto più che a quanto pare nel 1751 lavorarono a Roma in stretta collaborazione , quando Lacroix realizzò quattro copie di opere di Vernet (Uppark, Sussex). E’ molto difficile distinguere le copie di Lacroix dagli originali di Fernet, il che forse spiega la ragione per cui egli emergesse dall’ombra soltanto quando nel 1753 i sentieri dei due artisti si separarono e Vernet tornò in Francia mentre Lacroix rimase a Roma. Lacroix vi trascorse quasi altri dieci anni prima di tornare in Francia, dov’è documentato fra il 1776 ed il 1780. Secondo quanto afferma Pahin de la Blancherie, morì a Berlino nel 1782.


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old.masters@dorotheum.at

+43 1 515 60 403
Asta: Dipinti antichi
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 17.10.2012 - 18:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 06.10. - 17.10.2012


** Prezzo d’acquisto comprensivo dei diritti d’asta acquirente e IVA

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