Adriaen van Eemont (Dordrecht 1627–1662)
Ampio paesaggio fluviale con viaggiatori, monogrammato (sulla borsa sulla sella): AVE (intrecciato), olio su tela, cm 97 x 117, in cornice
Provenienza:
collezione privata inglese.
Sia per il formato che per la suggestiva descrizione del paesaggio della campagna romana, il dipinto in esame è probabilmente l’opera più importante giunta sul mercato dell’arte del paesaggista di Dordrech, che soltanto di recente ha nuovamente destato l’attenzione della ricerca storico-artistica. Marijke de Kinkelder è riuscita a restituire al pittore tutta una serie di dipinti sinora erroneamente attribuiti (Ph. Wouwerman, J. Asselijn, J. Both, N. Ficke). Ad esempio un paesaggio non firmato, assai simile a questo, e di formato assai più piccolo, fu battuto all’asta nel 2002 da Sotheby’s, Parigi, come lavoro di Jan Asselijn. Non è documentato se Eemont avesse mai soggiornato personalmente in Italia, mentre si ha notizia di un viaggio che compì a Parigi e Lione, insieme a Frederick de Moucheron, mediante il quale probabilmente fece conoscenza dei paesaggi alla maniera di Both. Eppure la sua opera è una delle più suggestive fra gli artisti della terza generazione degli italianeggianti. L’alta reputazione delle collezioni in cui si conservano le sue opere, è un indice del fatto che nel Seicento Van Eemont veniva annoverato fra i principali paesaggisti dei Paesi Bassi.
Esperto: Dr. Alexander Strasoldo
Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556
old.masters@dorotheum.com
17.10.2012 - 18:00
- Prezzo realizzato: **
-
EUR 33.220,-
- Stima:
-
EUR 25.000,- a EUR 30.000,-
Adriaen van Eemont (Dordrecht 1627–1662)
Ampio paesaggio fluviale con viaggiatori, monogrammato (sulla borsa sulla sella): AVE (intrecciato), olio su tela, cm 97 x 117, in cornice
Provenienza:
collezione privata inglese.
Sia per il formato che per la suggestiva descrizione del paesaggio della campagna romana, il dipinto in esame è probabilmente l’opera più importante giunta sul mercato dell’arte del paesaggista di Dordrech, che soltanto di recente ha nuovamente destato l’attenzione della ricerca storico-artistica. Marijke de Kinkelder è riuscita a restituire al pittore tutta una serie di dipinti sinora erroneamente attribuiti (Ph. Wouwerman, J. Asselijn, J. Both, N. Ficke). Ad esempio un paesaggio non firmato, assai simile a questo, e di formato assai più piccolo, fu battuto all’asta nel 2002 da Sotheby’s, Parigi, come lavoro di Jan Asselijn. Non è documentato se Eemont avesse mai soggiornato personalmente in Italia, mentre si ha notizia di un viaggio che compì a Parigi e Lione, insieme a Frederick de Moucheron, mediante il quale probabilmente fece conoscenza dei paesaggi alla maniera di Both. Eppure la sua opera è una delle più suggestive fra gli artisti della terza generazione degli italianeggianti. L’alta reputazione delle collezioni in cui si conservano le sue opere, è un indice del fatto che nel Seicento Van Eemont veniva annoverato fra i principali paesaggisti dei Paesi Bassi.
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Hotline dell'acquirente
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| Asta: | Dipinti antichi |
| Tipo d'asta: | Asta in sala |
| Data: | 17.10.2012 - 18:00 |
| Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
| Esposizione: | 06.10. - 17.10.2012 |
** Prezzo d’acquisto comprensivo dei diritti d’asta acquirente e IVA(Paese di consegna Austria)
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