(Colonia 1577–1640 Anversa) bottega,
Maria Lactans, olio su tavola, 63 x 49 cm, con cornice,

Perizia: prof.Justus Müller-Hofstede, Bonn come opera autografa di Rubens,

Provenienza: forse già nella collezione della zarina Caterina II; Contessa Voß, Berlino; Kunstmarkt Monaco (1984); Collezione privata.

bibliografia: M. Rooses, L’ Oeuvre de P. P. Rubens, vol. I, Parigi 1986, a num di cat. 187; M. Jaffé, Rubens - Catalogo Completo, Milano 1989, p. 200, al num. Di cat. 280. Il presente dipinto raffigura una delle più affascinanti composizioni di Rubens e della sua bottega. Esso è per dimensioni e realizzazione assai prossimo alla versione presente nella collezione del re Federico II nel castello di Sanssouci, Potsdam, che è stata fino ai tempio più recenti come la prima versione. Al livello attuale della ricerca anche il dipinto di Potsdam risulta come un’opera di bottega. Jaffé ha elencato nel 1989 complessivamente quattro versioni il dipinto di Potsdam, che egli data al 1621, una versione della Galleria Corsini, Roma, una nella collezione Kuranda, che si deve forse a Theodor van Thulden, e una versione, che apparve nel 1984 sul mercato a Monaco. E’ probabile che si tratti del presente dipinto. Esso proviene presumibilmente dalla collezione della Zarina Caterina II e fu da quest’ultima regalato alla dama di corte prussiona, contessa Voß. Esaminando le riproduzioni comparate della Witt Library, Londra, non si è potuto identificare il quadro in nessuna delle altre tre versioni; per questo motivo si ritiene con tutta verosimiglianza che si tratti della versione dalla collezione della Zarina. Rispetto alla versione di Potsdam non si può non notate come l’intensità del nostro quadro sia ulteriormente accresciuto dalla serietà dell’espressione di Maria.

Perizia: prof.Justus Müller-Hofstede, Bonn come opera autografa di Rubens, Provenienza: forse già nella collezione della zarina Caterina II; Contessa Voß, Berlino; Kunstmarkt Monaco (1984); Collezione privata. bibliografia: M. Rooses, L’ Oeuvre de P.