Aert van der Neer
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(Amsterdam intorno al 1603–1677)
Veduta di canali olandesi al tramonto, monogrammato in basso a destra: AVDN (intrecciato), olio su tela, cm 35 x 47, in cornice,
Provenienza: asta Frederik Muller, Amsterdam, 25/26 novembre 1913, lotto 372; collezione Willibald Duschnitz, Vienna; per via ereditaria giunto agli attuali proprietari.
Bibliografia: C. Hofstede de Groot, Beschreibendes und kritisches Verzeichnis der Werke der hervorragendsten holländischen Maler des 17. Jahrhunderts, vol. VII, Esslingen 1918, n. 143; W. Schulz, Aert van der Neer, Doornspijk 2002, p. 348, WVZ-n. 818.
Il dipinto proviene dall’importante collezione dell’industriale viennese Willibald Duschnitz (1884–1976), figlio del fondatore della prima fabbrica austro-ungarica di feltro ad Achau presso Vienna. Duschnitz era amico dell’architetto Adolf Loos, il quale nel 1915/16 ristrutturò per lui e per la sua collezione la Villa Duschnitz nel quartiere di Döbling a Vienna. La villa, ben conservata, è tuttora uno dei più noti progetti di Loos (cfr. M. Kristian, Adolf Loos, Villen, Vienna 2003, pag. 46). Nel 1938 Duschnitz, previdente e ben informato, riuscì a mettere in salvo gran parte della sua collezione. Emigrò poi in Inghilterra, in seguito nella Francia meridionale e di qui in Brasile. La villa di Döbling e le opere d’arte espropriate gli furono restituite dopo il 1945; tuttavia Willibald Duschnitz decise di restare in Brasile e non volle far ritorno in Austria. Nel 1976 Willibald Duschnitz si spense a Teresopolis, nei pressi di Rio de Janeiro, alla veneranda età di 92 anni.
L’attribuzione del nostro dipinto a Daniel Seiter è stata confermata da Annalisa Scarpa.
Esperto: Dr. Alexander Strasoldo
Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556
old.masters@dorotheum.com
13.10.2010 - 18:00
- Stima:
-
EUR 30.000,- a EUR 40.000,-
Aert van der Neer
(Amsterdam intorno al 1603–1677)
Veduta di canali olandesi al tramonto, monogrammato in basso a destra: AVDN (intrecciato), olio su tela, cm 35 x 47, in cornice,
Provenienza: asta Frederik Muller, Amsterdam, 25/26 novembre 1913, lotto 372; collezione Willibald Duschnitz, Vienna; per via ereditaria giunto agli attuali proprietari.
Bibliografia: C. Hofstede de Groot, Beschreibendes und kritisches Verzeichnis der Werke der hervorragendsten holländischen Maler des 17. Jahrhunderts, vol. VII, Esslingen 1918, n. 143; W. Schulz, Aert van der Neer, Doornspijk 2002, p. 348, WVZ-n. 818.
Il dipinto proviene dall’importante collezione dell’industriale viennese Willibald Duschnitz (1884–1976), figlio del fondatore della prima fabbrica austro-ungarica di feltro ad Achau presso Vienna. Duschnitz era amico dell’architetto Adolf Loos, il quale nel 1915/16 ristrutturò per lui e per la sua collezione la Villa Duschnitz nel quartiere di Döbling a Vienna. La villa, ben conservata, è tuttora uno dei più noti progetti di Loos (cfr. M. Kristian, Adolf Loos, Villen, Vienna 2003, pag. 46). Nel 1938 Duschnitz, previdente e ben informato, riuscì a mettere in salvo gran parte della sua collezione. Emigrò poi in Inghilterra, in seguito nella Francia meridionale e di qui in Brasile. La villa di Döbling e le opere d’arte espropriate gli furono restituite dopo il 1945; tuttavia Willibald Duschnitz decise di restare in Brasile e non volle far ritorno in Austria. Nel 1976 Willibald Duschnitz si spense a Teresopolis, nei pressi di Rio de Janeiro, alla veneranda età di 92 anni.
L’attribuzione del nostro dipinto a Daniel Seiter è stata confermata da Annalisa Scarpa.
Esperto: Dr. Alexander Strasoldo
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Hotline dell'acquirente
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Asta: | Dipinti antichi |
Tipo d'asta: | Asta in sala |
Data: | 13.10.2010 - 18:00 |
Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
Esposizione: | 02.10. - 13.10.2010 |