(Firenze 1377 - post 1427)
Madonna con Bambino tra San Giovanni Battista, San Paolo e due sante, tempera su fondo d’oro su tavola, cm 96 x 53,5 , ad arco acuto, in cornice

Esposizione: Firenze, Palazzo Corsini, XXI Biennale, 25 settembre - 10 ottobre 1999.

La tavola in oggetto va collocata a Firenze nella prima metà del Quattrocento, e fu eseguita probabilmente fra il secondo ed il terzo ventennio del secolo. Alcuni elementi formali consentono un collegamento della tavola ad un pittore noto nella bibliografia come PseudoAmbrogio di Valdese, indicato da Van Marle (The development of Italian Schools of painting, III, l’Aja 1924, pag. 612, nota I; IX, 1927, pag.86 ss.). Egli riunisce insieme tutta una serie di dipinti che per la produzione di Ambrogio di Baldese comparvero troppo tardi. Fra essi si riconosce la mano di due pittori. Il principale gruppo viene collegato al nome storico di Lippo d’Andrea, come propone A. Procacci (Lettera a Roberto Salvini con vecchi ricordi e con alcune notizie su Lippo D’Andrea, in Scritti di storia dell’arte in onore a R. Salvini, Firenze 1984, pag. 213–226). Lippo d’Andrea nacque forse nel 1377, e verso il 1395 è iscritto all’‘Arte dei Medici e degli Speziali’ e nel 1411 alla ‘Compagnia di San Luca’. In quell’anno egli prende anche parte alla decorazione della facciata del Palazzo del Ceppo a Prato, insieme a Niccolò Gerini, Ambrogio di Baldese, Alvaro Pirez e Scolaio di Giovanni. Nel 1424 è citato insieme a Masolino e dodici anni dopo con Bicci di Lorenzo, Rossello di Jacopo e Giovanni di Marco, in riferimento agli affreschi dell’abside del duomo di Firenze.

Esposizione: Firenze, Palazzo Corsini, XXI Biennale, 25 settembre - 10 ottobre 1999. La tavola in oggetto va collocata a Firenze nella prima metà del Quattrocento, e fu eseguita probabilmente fra il secondo ed il terzo ventennio del secolo. Alcuni elemen