(Bruxelles 1664– Vienna 1750)
Un leardo pomellato delle scuderie imperiali di Lipizza esegue il passo della levade in un ampio parco, in primo piano il moro personale dell’imperatore con il boxer di questi (sul collare si legge il monogramma di Carlo VI), firmato e datato in basso a sinistra: P de Hamilton 1739, olio su tela, cm 54 x 34, in cornice,

Provenienza: probabilmente già nella collezione imperiale a Vienna.

Questo dipinto è una rara raffigurazione di uno stallone antenato dei lipizzani opera di Philipp Ferdinand de Hamilton. Benché egli godesse di grande favore a corte e fosse stato nominato già nel 1708 pittore di corte imperiale, le raffigurazioni di cavalli di suo pugno sono assai rare. Alla morte del fratello minore Johann Georg, Hamilton fu promosso pittore imperiale di cavalli. Apparteneva al ramo degli Hamilton, originari della Scozia e naturalizzati nei Paesi Bassi asburgici. L’alto virtuosismo del maestro distingue nettamente questo lavoro dalle note raffigurazioni del fratello minore. L’elemento esotico del moro paggio di corte allude al fatto che il dipinto fu eseguito su commissione dell’imperatore. Poiché l’animale non porta alcuno dei marchi noti, si tratta probabilmente di uno degli stalloni da monta che l’imperatore aveva acquistato in Spagna, il che fa pensare che Hamilton abbia eseguito il dipinto all’arrivo a Vienna del prezioso animale.

Provenienza: probabilmente già nella collezione imperiale a Vienna. Questo dipinto è una rara raffigurazione di uno stallone antenato dei lipizzani opera di Philipp Ferdinand de Hamilton. Benché egli godesse di grande favore a corte e fosse stato nomi