(Utrecht intorno al 1479-post 1525) attribuito
Ritratto di giovane con simbolo della Vanitas, probabilmente un aristocratico della città anseatica di Lubecca, sovrastato da nastro con iscrizione, datato sulla cornice: 1523, olio su tavola, cm 31,5 x 22,1, in cornice,

Provenienza: Galerie P. de Boer, Amsterdam

collezione privata , Malmö; asta Christie’s, Amsterdam, 6 maggio 1998, lotto 93. A proposito della vita di questo importante pittore dei Paesi Bassi, che si firmava anche come “Jacobus Traiectinus” si conosce assai poco. Probabilmente intorno al 1500 ricevette la cittadinanza della città di Anversa. Nel 1506–12 viene menzionato come maestro della Gilda di San Luca. Prima del 1519 si recò nell’Europa settentrionale, dove fra il 1519 ed il 1525 è menzionato come membro della confraternita di San Leonardo. Nel 1520 eseguì su commissione del consigliere comunale e mercante Hinrich Kerckring il suo capolavoro, “l’altare Kerckring” (già collezione Brederlo, Riga, oggi prestito permanente al St. Annen-Museum, Lubecca). Ritratti opera di Jacob van Utrecht (realizzati fra il 1520 ed il 1524) si trovano fra l’altro al Louvre, Parigi, all’Eremitage, San Pietroburgo, al Museo nazionale di Stoccolma e nella collezione dei conti von Fürstenberg-Herdringen, al castello di Herdringen in Vestfalia).

Provenienza: Galerie P. de Boer, Amsterdam; collezione privata , Malmö; asta Christie’s, Amsterdam, 6 maggio 1998, lotto 93. A proposito della vita di questo importante pittore dei Paesi Bassi, che si firmava anche come “Jacobus Traiectinus” si con