Stephan Balkenhol *
![Stephan Balkenhol * - Arte contemporanea I Stephan Balkenhol * - Arte contemporanea I](/fileadmin/lot-images/38M180516/normal/stephan-balkenhol-5168219.jpg)
(Fritzlar 1957 - vive a Karlsruhe e Meisenthal)
Sächsische Schweiz & Akt mit Schürze [Svizzera sassone e nudo con grembiale], 2007, legno di ayous, vernice, 200 x 300 x 2 cm e 168 x 40 x 30 cm
Provenienza:
Galerie Thaddaeus Ropac, Londra/Parigi/Salisburgo
ivi acquistato dall’attuale proprietario –
Collezione privata, Francia
Esposizioni:
Amburgo, Stephan Balkenhol, Deichtorhallen, 14 novembre 2008 – 1 febbraio 2009, p. 155, pp. 86-87 con riproduz.
Grenoble, L’Art et la Manière, Musée de Grenoble, 15 ottobre 2010 – 23 gennaio 2011
Balkenhol si concentra sulla figura umana da oltre due decenni, e ha cominciato il proprio processo scultoreo con incisioni in legno figurative a metà degli anni Ottanta del secolo scorso – in risposta agli approcci astratti, minimalisti e concettuali della Scuola di Belle Arti di Amburgo, dove aveva studiato dal 1976 al 1982, sotto Ulrich Rückriem. Le sue prime sculture in legno figurative, del 1983, di un uomo e una donna nudi di enormi dimensioni, collocarono la figura umana al centro della sua opera e reintrodussero la figura in sé nella scultura contemporanea. Negli anni Novanta l’artista aggiunse animali e ibridi e, più di recente, gli elementi architettonici al proprio vocabolario artistico. La sua pratica comprende anche disegni e fotografie.
L’artista utilizza un martello e uno scalpello per estrarre le proprie figure dal tronco d’albero, lasciando i trucioli e le tracce degli utensili come elementi visibili nel legno, assieme ai nodi, alle venature e alle fessure.
Egli utilizza poi la pittura per strutturare la scultura e accentuare l’anatomia, senza amplificare l’espressività della figura in alcun modo. Balkenhol ha rappresentato figure contemporanee, tanto come sculture a sé stanti che come rilievi nel legno, di uomini e donne di tutti i giorni, al fine di poterli spogliare di qualsiasi contenuto narrativo, in modo che l’osservatore possa proiettare su di essi la propria immagine. (www. ropac.net)
A partire dal 2004, l’artista ha creato rilievi in legno a forma di schermo che fungono da sfondo per le proprie sculture. Questi iscrivono le figure all’interno di un particolare contesto. La presente opera colloca un nudo con grembiale nella cosiddetta Svizzera sassone.
16.05.2018 - 19:00
- Prezzo realizzato: **
-
EUR 75.102,-
- Stima:
-
EUR 50.000,- a EUR 70.000,-
Stephan Balkenhol *
(Fritzlar 1957 - vive a Karlsruhe e Meisenthal)
Sächsische Schweiz & Akt mit Schürze [Svizzera sassone e nudo con grembiale], 2007, legno di ayous, vernice, 200 x 300 x 2 cm e 168 x 40 x 30 cm
Provenienza:
Galerie Thaddaeus Ropac, Londra/Parigi/Salisburgo
ivi acquistato dall’attuale proprietario –
Collezione privata, Francia
Esposizioni:
Amburgo, Stephan Balkenhol, Deichtorhallen, 14 novembre 2008 – 1 febbraio 2009, p. 155, pp. 86-87 con riproduz.
Grenoble, L’Art et la Manière, Musée de Grenoble, 15 ottobre 2010 – 23 gennaio 2011
Balkenhol si concentra sulla figura umana da oltre due decenni, e ha cominciato il proprio processo scultoreo con incisioni in legno figurative a metà degli anni Ottanta del secolo scorso – in risposta agli approcci astratti, minimalisti e concettuali della Scuola di Belle Arti di Amburgo, dove aveva studiato dal 1976 al 1982, sotto Ulrich Rückriem. Le sue prime sculture in legno figurative, del 1983, di un uomo e una donna nudi di enormi dimensioni, collocarono la figura umana al centro della sua opera e reintrodussero la figura in sé nella scultura contemporanea. Negli anni Novanta l’artista aggiunse animali e ibridi e, più di recente, gli elementi architettonici al proprio vocabolario artistico. La sua pratica comprende anche disegni e fotografie.
L’artista utilizza un martello e uno scalpello per estrarre le proprie figure dal tronco d’albero, lasciando i trucioli e le tracce degli utensili come elementi visibili nel legno, assieme ai nodi, alle venature e alle fessure.
Egli utilizza poi la pittura per strutturare la scultura e accentuare l’anatomia, senza amplificare l’espressività della figura in alcun modo. Balkenhol ha rappresentato figure contemporanee, tanto come sculture a sé stanti che come rilievi nel legno, di uomini e donne di tutti i giorni, al fine di poterli spogliare di qualsiasi contenuto narrativo, in modo che l’osservatore possa proiettare su di essi la propria immagine. (www. ropac.net)
A partire dal 2004, l’artista ha creato rilievi in legno a forma di schermo che fungono da sfondo per le proprie sculture. Questi iscrivono le figure all’interno di un particolare contesto. La presente opera colloca un nudo con grembiale nella cosiddetta Svizzera sassone.
Hotline dell'acquirente
lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at +43 1 515 60 200 |
Asta: | Arte contemporanea I |
Tipo d'asta: | Asta in sala |
Data: | 16.05.2018 - 19:00 |
Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
Esposizione: | 05.05. - 16.05.2018 |
** Prezzo d’acquisto comprensivo dei diritti d’asta acquirente e IVA(Paese di consegna Austria)
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