(L’Aia 1629-1676) Elegante compagnia di caccia entra in una fattoria, in basso a destra firma scarsamente leggibile, olio su tela, 80 x 119 cm , con cornice

Formatosi nella bottega di Paulus Potter, Le Ducq coniugò nelle sue opere la resa anatomicamene esatta degli animali raffigurati, in ispecie dei cani da caccia, con un milieu complessivamente più raffinato, secondo la moda diffusasi nei Paesi Bassi dalla seconda metà del XVII secolo. Così facendo egli non riunciava a continuare la grande tradizione neerlandese della pittura di animali, della quale il suo maestro Paulus Potter fu uno dei più fortunati esponenti, ma poteva anche accontentare il gusto più sofisticato della sua clientela elegante. Nel nostro dipinto egli mostra un gruppo di giovani bellimbusti, vestiti all’ultimissima moda, che sostano in un’osteria durante una battuta di caccia. Anche qui come è tipico della sua opera si nota la concezione teatrale della scena e la sottile resa dei dettagli, soprattutto degli abiti, dei cani e delle armi da caccia, che fecero di lui un pittore molto amato e di grande successo già durante la sua vita. Le Ducq, dopo aver ottenuto, come presidente della confraternita Pictura de LAia, i massimi onori nella sua professione, come Vorsitzender der L’Aiaer Bruderschaft Pictura alle Ehren seiner Zunft erlangt hatte, si arruolò nel 1670 nell’esercito e cadde in battaglia contro i francesi col grado di capitano nel 1672.