Ippolito Borghese
(Sigillo-fine del XVI secolo - circa 1630) Deposizione, firmato (in parte ritoccato), olio su tavola, 89,2 x 76,5 cm , vecchia cornice
Provenienza: Europa, Collezione privata Il tema del Compianto sul corpo del Cristo deposto è stato più volte trattato dall'artista. Lo stile sembra una precoce prova sul tema della Pietà, rispetto alla Pietà di Capodimonte e La Pietà, Bari, Pinacoteca Provinciale. (vedi: F. Ferrante, "Ricerche su Ippolito Borghese" in Prospettiva, n. 40, 1985, p. 22, figg. 5 e 6). Entrambe risentono del clima controriformistico e dello stile di Passignano e Scipione Pulzone. Riteniamo che la tavola in oggetto possa essere inserita cronologicamente in quel piccolo gruppo di dipinti databili all'ultimo decennio del Cinquecento: l'Adorazione dei Magi di Avellino, la Maddalena e la Madonna con Bambino e Santo Martire di Capodimonte e la Flagellazione di San Martino a Napoli che appartengono alla prima attività dell'artista (vedi: F. Ferrante, "Ricerche su Ippolito Borghese" in Prospettiva, n. 40, 1985, p. 20 e 26, riproduzione 2 e 3). Di tono ancora fortemente cinquecentesco sono i colori, cangianti nelle vesti dai gialli agli arancio, fino alle ricercate note di lilla e di verde acido. Notevolmente articolata la composizione, tutta orchestrata sulla diagonale del corpo di Cristo, deposto su un basamento classico, sul quale l'artista appone la sua firma.
Esperto: Mark MacDonnell
Mark MacDonnell
+43 1 515 60 403
mark.macdonnell@dorotheum.at
06.10.2009 - 17:00
- Stima:
-
EUR 10.000,- a EUR 15.000,-
Ippolito Borghese
(Sigillo-fine del XVI secolo - circa 1630) Deposizione, firmato (in parte ritoccato), olio su tavola, 89,2 x 76,5 cm , vecchia cornice
Provenienza: Europa, Collezione privata Il tema del Compianto sul corpo del Cristo deposto è stato più volte trattato dall'artista. Lo stile sembra una precoce prova sul tema della Pietà, rispetto alla Pietà di Capodimonte e La Pietà, Bari, Pinacoteca Provinciale. (vedi: F. Ferrante, "Ricerche su Ippolito Borghese" in Prospettiva, n. 40, 1985, p. 22, figg. 5 e 6). Entrambe risentono del clima controriformistico e dello stile di Passignano e Scipione Pulzone. Riteniamo che la tavola in oggetto possa essere inserita cronologicamente in quel piccolo gruppo di dipinti databili all'ultimo decennio del Cinquecento: l'Adorazione dei Magi di Avellino, la Maddalena e la Madonna con Bambino e Santo Martire di Capodimonte e la Flagellazione di San Martino a Napoli che appartengono alla prima attività dell'artista (vedi: F. Ferrante, "Ricerche su Ippolito Borghese" in Prospettiva, n. 40, 1985, p. 20 e 26, riproduzione 2 e 3). Di tono ancora fortemente cinquecentesco sono i colori, cangianti nelle vesti dai gialli agli arancio, fino alle ricercate note di lilla e di verde acido. Notevolmente articolata la composizione, tutta orchestrata sulla diagonale del corpo di Cristo, deposto su un basamento classico, sul quale l'artista appone la sua firma.
Esperto: Mark MacDonnell
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Asta: | Dipinti antichi |
Tipo d'asta: | Asta in sala |
Data: | 06.10.2009 - 17:00 |
Luogo dell'asta: | Vienna | Palais Dorotheum |
Esposizione: | 26.09. - 06.10.2009 |