(Bagheria/Palermo 1912–1987 Roma)
Natura morta con drappo rosso (Sedia bucranio e drappo rosso), 1942, firmato e datato 42, olio su tela, 110 x 80 cm, con cornice

Provenienza:
Collezione I. Eichmann-Pudelko (1907–1980), Firenze
Collezione D. Gerosa, Mendrisio
Collezione F. Pellin (1936–2009), Varese
Collezione privata europea

Esposizioni:
IV Premio Bergamo, Palazzo della Ragione, settembre-ottobre 1942, p. 28 n. 23
Roma, Renato Guttuso, Studio d’Arte Palma, ottobre 1947, catalogo della mostra, n. III.
Londra, Renato Guttuso-Catherine Yarrow, The Hanover Gallery, 1 giugno – 1 luglio 1950
Parigi, Cinquante peintres italiens d’aujourd’hui, Galerie la Boétie, 23 maggio – 23 giugno 1951, catalogo della mostra, n. 45
Zurigo, Junge italienische Kunst, Kunsthaus Zürich, 21 novembre 1953 – 10 gennaio 1954, catalogo della mostra p. 16, n. 52
Roma, VIII Quadriennale Nazionale d’Arte, dicembre 1959 – aprile 1960, catalogo della mostra p. 52, n. 23
Ferrara, Rinnovimento dell’arte in Italia dal 1930 al 1945, Casa Romei, giugno – settembre 1960
Bologna, De Chirico-Guttuso-Romiti, Galleria La Loggia, 6–30 giugno 1962, catalogo della mostra, n. 3 con riproduz.
Parma, Renato Guttuso. Mostra Antologica dal 1931 ad oggi, Palazzo della Pilotta, 15 dicembre 1963–31 gennaio 1964, catalogo della mostra, n. 57
Colonia, Renato Guttuso. Gemälde und Handzeichnungen, Kunsthalle, 4 giugno – 24 luglio 1977, catalogo della mostra p. 72, n. 131
Venezia, Guttuso. Opere dal 1931 al 1981, Centro di Cultura di Palazzo Grassi, 4 aprile – 20 giugno 1982, catalogo della mostra p. 134, n. 27 con riproduz.
Genova, Guttuso a Genova nel nome della Ragione, Villa Croce, ottobre – novembre 1985, catalogo della mostra p. 66, n. 42 con riproduz.
Milano, Corrente: Il Movimento di Arte e Cultura di Opposizione, 1930 – 1945, Palazzo Reale, 25 gennaio – 28 aprile 1985, catalogo della mostra p. 141, 143, n. 13 con riproduz.
Tubinga, Düsseldorf, Amburgo, Renato Guttuso, Kunsthalle Tübingen, Kunstmuseum Düsseldorf im Ehrenhof, Kunstverein di Amburgo, settembre 1991 – aprile 1992, catalogo della mostra, n. 18 con riproduz, pp. 106–107
Milano-Roma, Renato Guttuso. Opere della Fondazione Francesco Pellin, Fondazione Antonio Mazzotta, 27 gennaio – 6 marzo 2005, Chiostro del Bramante, 16 marzo – 5 giugno 2005, catalogo della mostra pp. 64–65 con riproduz., p. 274 n. 9

Bibliografia:
G. Marchiori, Guttuso, Edizioni Moneta, Milano 1952, p. 63 con riproduz;
R. De Grada, Il Movimento di Corrente, Edizioni del Milione, Milano 1952, n. 15 con riproduz.;
D. Morosini, Renato Guttuso, Cusmano Editore, Roma 1960, p. 8 con riproduz.;
G. Castelfranco, D. Durbé, La Scuola Romana dal 1930 al 1945, De Luca editore, Roma 1960, n. 55, n. LVI con riproduz.;
A. Moravia, F. Grasso, Guttuso, Edizioni Il Punto, Palermo 1962, p. 69 con riproduz.;
A.M. Brizio, Ottocento Novecento, Utet, Torino 1962, p. 583 con riproduz.
“Paese Sera”, Roma, 27 dicembre 1963 con riproduz.;
F. Bellonzi, Pittura Italiana: Il Novecento, Martello, Milano 1963, p. 197 con riproduz.;
“Comunità”, Milano, gennaio 1964, p. 47 con riproduz.;
W. Haftmann, Guttuso. Immagini autobiografiche, Toninelli Arte Moderna, Milano-Roma 197, p. 90 con riproduz.
Renato Guttuso negli scritti di Guttuso, De Micheli, Soby, Russoli, Sciascia…, Fratelli Fabbri Editori, Milano 1976, n. 31 con riproduz.;
Omaggio a Renato Guttuso, Graphis Arte – Toninelli Arte Moderna, Livorno-Milano 1982, p. 29 con riproduz.;
E. Crispolti, Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso, Mondadori e Associati, Milano 1983, vol. I, n. 42/19, p. 119 con riproduz. e pp. 126-127 con riproduz. a colori;
C. Brandi, Guttuso, Gruppo Editoriale Fabbri, Milano 1983, n. 34 con riproduz.;
E. Crispolti, Guttuso nel disegno: Anni Venti / Ottanta, Festa Nazionale de l’Unità, Reggio Emilia, Edizioni Oberon, Roma 1983, p. 57
I Premi Fiuggi 1984, Renato Guttuso: Una vita per la cultura. Arte: pittura, Ente Fiuggi, 1985, pp. 192–193
E. Crispolti, Leggere Guttuso, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1987, pp. 72–73, 240 con riproduz.;
E. Crispolti, Catalogo ragionato generale dei dipinti di Renato Guttuso, Mondadori e Associati, Milano 1989, vol. IV, n. 42/19, p. 94 con riproduz.

Malgrado l’ambientazione di insieme degli oggetti in una collocazione da “interno”, in questa natura morta Guttuso intende soffermarsi sulla designazione del singolo elemento che compone la scena. Se infatti il cesto, le bottiglie, il pacchetto di sigarette vuoto, la sedia rustica impagliata, alludono a quel vissuto quotidiano tipico delle “nature morte” del Guttuso dei primissimi anni Quaranta, l’opera vuole indubbiamente porsi come una costruzione simbolica: così il rosso del grande e sontuoso drappo, oltre che un ruolo di elemento cromaticamente dominante, ha un suo preciso significato simbolico di bandiera ideologica, appunto il rosso speranza, i libri sono gli stessi che pochi anni prima i nazisti avevano pubblicamente bruciato e il cranio dell’ariete assume il riferimento alla morte storica di un’Europa testimone partecipe della guerra civile spagnola. L’artista dà vita in questo modo ad una ricca articolazione in cui l’oggetto assume un valore profondamente metaforico.