Lot Nr. 147


Giuseppe Bernardino Bison


(Palmanova 1772–1844 Milano) Ansicht des Markusplatzes, Venedig, ca. 1832 / Piazza San Marco, Venezia, 1832 ca., Öl auf Leinwand, 80 x 100 cm, gerahmt

Provenienz: Giuseppe Bisson ‘Junior’; Alfonso Bisson; Virgilio Bisson; Alfonso Bisson durch Vererbung / per eredità

Ausgestellt / Esposizione: Wahrscheinlich / Probabilmente Milano, Accademia di Brera, 1832

Das vorliegende Bild war immer im Besitz der Familie des Künstlers und wird erstmals auf dem Kunstmarkt angeboten. Es dokumentiert die letzte künstlerische Schaffensphase Bisons. In dieser Mailänder Periode schuf der Künstler bis zuletzt Werke von außerordentlicher Qualität und erreichte formale Ergebnisse von großer Vortrefflichkeit. Das Bild ist ein außergewöhnliches Beispiel für die Feinsinnigkeit, mit der Bison die malerische Tradition der großen venezianischen Meister des 18. Jahrhunderts interpretierte, ein Charakteristikum seiner künstlerischen Produktion. Bison erschafft ein glänzendes und wunderbares Venedig mit feinen, leichten und präzisen Pinselstrichen. Der Künstler wendet eine suggestive Perspektive an und taucht die Lagunenstadt in zarte Farbtöne. Als letzter Vertreter der großartigen Epoche der venezianischen Malerei des 18. Jahrhunderts, begeistert Bison mit der unverwechselbaren Lebendigkeit seines Stils. Der Künstler übersiedelte 1831 nach Mailand, wo er vom Ingenieur Raffaello Tosoni di Cetona unterstützt wurde. Dank ihm erhielt Bison 1832 eine Einladung, in der Brera auszustellen, sodass sein Werk erstmals der Öffentlichkeit bekannt wurde, vielleicht auch das vorliegende Bild mit der Ansicht der Piazza San Marco. Nach Auszügen der Akten nahm er an Ausstellungen in den Jahren 1832 und 1833, von 1837 bis 1840 und 1842 teil. In Mailand gab Bison das Anfertigen von Wanddekorationen auf und widmete sich mit großem Eifer dem Malen von Genrebildern, Veduten und Landschaften.

Il dipinto qui presentato, da sempre appartenuto alla famiglia dell’artista e presente per la prima volta sul mercato, documenta l’ultima fase dell’attività pittorica di Bison. Il periodo milanese, è un momento di ultima maturazione dove l’artista manifesta una fase artistica di eccellente qualità. Egli si rivela sino all’ultimo capace di raggiungere esiti formali di grande pregevolezza. La tela è uno straordinario esempio della finezza con cui Giuseppe Bernardino Bison seppe interpretare la tradizione pittorica dei grandi maestri veneziani del ‘700 che sempre contraddistinse la sua produzione pittorica. Bison il più veneziano tra gli ultimi pittori, dipinge una Venezia splendente e meravigliosa con un tocco squisito minuto, leggero e preciso. Ultimo grande divulgatore della luminosa stagione della pittura veneziana del Settecento Bison sorprende con inconfondibile vitalità di stile, rinnovando lo scorcio più suggestivo della città lagunare colorandolo di toni impalpabili. Giuseppe Bernardino Bison nasce a Palmanova nel 1762. Formatosi all’Accademia di Venezia sotto la guida di Costantino Cedini, lavorò inizialmente coma pittore di teatro dal quale apprese lo spiccato gusto scenografico, destinato a perdurare come elemento caratterizzante della sua cultura figurativa. All’inizio dell’Ottocento si trasferì a Trieste, dove ottenne commissioni prestigiose (Palazzo della Borsa e del Palazzo Carciotti). L’artista s’impose per la pittura rapida, ereditàdei frescanti veneti del Settecento. Nel 1824 l’Accademia veneziana lo nominò socio onorario elogiandolo come ‘pittore di bella immaginativa e spiritosa esecuzione‘. Nel 1831, si trasferì a Milano, dove fu appoggiato dall’ingegnere Raffaello Tosoni di Cetona, grazie al quale l’artista ottenne il primo invito alla mostra di Brera nel 1832 , dove probabilmente esordisce proprio esponendo questa veduta di piazza San Marco. Come risulta dallo spoglio degli Atti delle Esposizioni, egli è presente nel ‘32 e nel ‘33, dal ‘37 al ‘40 e nel ‘42. A Milano Bison aveva rinunciato alle grandi decorazioni murarie e s’era dato con grande attività ai quadretti di genere, alle vedute, e ai paesaggi.

Provenienz: Giuseppe Bisson ‘Junior’; Alfonso Bisson; Virgilio Bisson; Alfonso Bisson durch Vererbung / per eredità Ausgestellt / Esposizione: Wahrscheinlich / Probabilmente Milano, Accademia di Brera, 1832 Das vorliegende Bild war immer im Besitz de

Experte: Mark MacDonnell Mark MacDonnell
+43 1 515 60 403

oldmasters@dorotheum.com

21.04.2010 - 18:00

Erzielter Preis: **
EUR 329.300,-
Schätzwert:
EUR 80.000,- bis EUR 100.000,-

Giuseppe Bernardino Bison


(Palmanova 1772–1844 Milano) Ansicht des Markusplatzes, Venedig, ca. 1832 / Piazza San Marco, Venezia, 1832 ca., Öl auf Leinwand, 80 x 100 cm, gerahmt

Provenienz: Giuseppe Bisson ‘Junior’; Alfonso Bisson; Virgilio Bisson; Alfonso Bisson durch Vererbung / per eredità

Ausgestellt / Esposizione: Wahrscheinlich / Probabilmente Milano, Accademia di Brera, 1832

Das vorliegende Bild war immer im Besitz der Familie des Künstlers und wird erstmals auf dem Kunstmarkt angeboten. Es dokumentiert die letzte künstlerische Schaffensphase Bisons. In dieser Mailänder Periode schuf der Künstler bis zuletzt Werke von außerordentlicher Qualität und erreichte formale Ergebnisse von großer Vortrefflichkeit. Das Bild ist ein außergewöhnliches Beispiel für die Feinsinnigkeit, mit der Bison die malerische Tradition der großen venezianischen Meister des 18. Jahrhunderts interpretierte, ein Charakteristikum seiner künstlerischen Produktion. Bison erschafft ein glänzendes und wunderbares Venedig mit feinen, leichten und präzisen Pinselstrichen. Der Künstler wendet eine suggestive Perspektive an und taucht die Lagunenstadt in zarte Farbtöne. Als letzter Vertreter der großartigen Epoche der venezianischen Malerei des 18. Jahrhunderts, begeistert Bison mit der unverwechselbaren Lebendigkeit seines Stils. Der Künstler übersiedelte 1831 nach Mailand, wo er vom Ingenieur Raffaello Tosoni di Cetona unterstützt wurde. Dank ihm erhielt Bison 1832 eine Einladung, in der Brera auszustellen, sodass sein Werk erstmals der Öffentlichkeit bekannt wurde, vielleicht auch das vorliegende Bild mit der Ansicht der Piazza San Marco. Nach Auszügen der Akten nahm er an Ausstellungen in den Jahren 1832 und 1833, von 1837 bis 1840 und 1842 teil. In Mailand gab Bison das Anfertigen von Wanddekorationen auf und widmete sich mit großem Eifer dem Malen von Genrebildern, Veduten und Landschaften.

Il dipinto qui presentato, da sempre appartenuto alla famiglia dell’artista e presente per la prima volta sul mercato, documenta l’ultima fase dell’attività pittorica di Bison. Il periodo milanese, è un momento di ultima maturazione dove l’artista manifesta una fase artistica di eccellente qualità. Egli si rivela sino all’ultimo capace di raggiungere esiti formali di grande pregevolezza. La tela è uno straordinario esempio della finezza con cui Giuseppe Bernardino Bison seppe interpretare la tradizione pittorica dei grandi maestri veneziani del ‘700 che sempre contraddistinse la sua produzione pittorica. Bison il più veneziano tra gli ultimi pittori, dipinge una Venezia splendente e meravigliosa con un tocco squisito minuto, leggero e preciso. Ultimo grande divulgatore della luminosa stagione della pittura veneziana del Settecento Bison sorprende con inconfondibile vitalità di stile, rinnovando lo scorcio più suggestivo della città lagunare colorandolo di toni impalpabili. Giuseppe Bernardino Bison nasce a Palmanova nel 1762. Formatosi all’Accademia di Venezia sotto la guida di Costantino Cedini, lavorò inizialmente coma pittore di teatro dal quale apprese lo spiccato gusto scenografico, destinato a perdurare come elemento caratterizzante della sua cultura figurativa. All’inizio dell’Ottocento si trasferì a Trieste, dove ottenne commissioni prestigiose (Palazzo della Borsa e del Palazzo Carciotti). L’artista s’impose per la pittura rapida, ereditàdei frescanti veneti del Settecento. Nel 1824 l’Accademia veneziana lo nominò socio onorario elogiandolo come ‘pittore di bella immaginativa e spiritosa esecuzione‘. Nel 1831, si trasferì a Milano, dove fu appoggiato dall’ingegnere Raffaello Tosoni di Cetona, grazie al quale l’artista ottenne il primo invito alla mostra di Brera nel 1832 , dove probabilmente esordisce proprio esponendo questa veduta di piazza San Marco. Come risulta dallo spoglio degli Atti delle Esposizioni, egli è presente nel ‘32 e nel ‘33, dal ‘37 al ‘40 e nel ‘42. A Milano Bison aveva rinunciato alle grandi decorazioni murarie e s’era dato con grande attività ai quadretti di genere, alle vedute, e ai paesaggi.

Provenienz: Giuseppe Bisson ‘Junior’; Alfonso Bisson; Virgilio Bisson; Alfonso Bisson durch Vererbung / per eredità Ausgestellt / Esposizione: Wahrscheinlich / Probabilmente Milano, Accademia di Brera, 1832 Das vorliegende Bild war immer im Besitz de

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Auktion: Alte Meister
Auktionstyp: Saalauktion
Datum: 21.04.2010 - 18:00
Auktionsort: Wien | Palais Dorotheum
Besichtigung: 10.04. - 21.04.2010


** Kaufpreis inkl. Käufergebühr und Mehrwertsteuer

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