Lotto No. 1253 #


Francois Flameng


Francois Flameng - Dipinti del XIX secolo

(Parigi 1856–1923) Ufficiale del reggimento dei “Cacciatori a Cavallo“ (Chasseurs à Cheval) della Guardia nazionale napoletana, firmato François Flameng, olio su tavola, cm. 41,3 x 27,3, entro cornice, (W)

Provenienza:
collezione di Florence Todd Andrews, USA; New England Institution; Skinner, Boston, Massachusetts, 11 settembre 2009, lotto numero 317 (intitolazione impropria “The Grenadier”)

François Flameng Pittore, disegnatore, acquafortista e illustratore francese. Figlio e allievo di Léopold Flameng. In un primo tempo Flameng si dedicò a lavori grafici, infatti debuttò al Salone del 1873 con un ritratto ad acquaforte. Poco dopo si decise per la pittura. In un primo tempo fu allievo di Alexandre Cabanel e di Edmond Hédouin, a partire dal 1875 studiò da Jean Paul Laurens. Nel 1876 Flameng espose il suo primo quadro storico al Salone, a cui da allora in poi partecipò quasi ogni anno. Oltre a ritratti e raffigurazioni militari, ispirate per lo più alle guerre napoleoniche, dipinse prevalentemente scene di genere con vestiti tipici della Francia nel Settecento che collezionava anche a questo scopo. Intervallando soggiorni a Londra, New York e Chicago Flameng passò la maggior parte del suo tempo a Parigi e nella residenza di campagna a Courgent/Yvelines. Flameng eseguì anche commissioni importanti di pitture decorative a Parigi. Inoltre figurava tra i più richiesti ritrattisti di moda femminile mondana a Parigi, New York e Londra (cfr: K.G. Saur, Allgemeines Künstler-Lexikon (lessico generale degli artisti), volume 41, Monaco di Baviera - Lipsia 2004, p. 63).

Il dipinto raffigura un cavaliere del famoso reggimento napoleonico chiamato “Chasseur cheval de la Garde Imperiale“ (Cacciatori a cavallo della Guardia imperiale) nel periodo dal 1803 al 1813 circa. I cacciatori a cavallo della guardia imperiale “Chasseur cheval de la Garde Impériale” costituivano un reggimento di cavalleria leggera della guardia imperiale. L’unità di uomini delle Guide del generale Bonaparte fu il precursore di questo reggimento. Questi uomini erano i cacciatori delle guardie del corpo del generale Bonaparte durante la sua Campagna d’Italia nel 1796; indossavano spesso l’uniforme del reggimento in segno di riconoscimento per i loro servizi (cfr.: en.wikipedia.org/wiki/Chasseurs_à_Cheval_de_la_Garde_Impériale; 31.7.2013).

Esperta: Dr. Christl Wolf Dr. Christl Wolf
+43-1-515 60-377

19c.paintings@dorotheum.at

16.10.2013 - 18:00

Stima:
EUR 25.000,- a EUR 30.000,-

Francois Flameng


(Parigi 1856–1923) Ufficiale del reggimento dei “Cacciatori a Cavallo“ (Chasseurs à Cheval) della Guardia nazionale napoletana, firmato François Flameng, olio su tavola, cm. 41,3 x 27,3, entro cornice, (W)

Provenienza:
collezione di Florence Todd Andrews, USA; New England Institution; Skinner, Boston, Massachusetts, 11 settembre 2009, lotto numero 317 (intitolazione impropria “The Grenadier”)

François Flameng Pittore, disegnatore, acquafortista e illustratore francese. Figlio e allievo di Léopold Flameng. In un primo tempo Flameng si dedicò a lavori grafici, infatti debuttò al Salone del 1873 con un ritratto ad acquaforte. Poco dopo si decise per la pittura. In un primo tempo fu allievo di Alexandre Cabanel e di Edmond Hédouin, a partire dal 1875 studiò da Jean Paul Laurens. Nel 1876 Flameng espose il suo primo quadro storico al Salone, a cui da allora in poi partecipò quasi ogni anno. Oltre a ritratti e raffigurazioni militari, ispirate per lo più alle guerre napoleoniche, dipinse prevalentemente scene di genere con vestiti tipici della Francia nel Settecento che collezionava anche a questo scopo. Intervallando soggiorni a Londra, New York e Chicago Flameng passò la maggior parte del suo tempo a Parigi e nella residenza di campagna a Courgent/Yvelines. Flameng eseguì anche commissioni importanti di pitture decorative a Parigi. Inoltre figurava tra i più richiesti ritrattisti di moda femminile mondana a Parigi, New York e Londra (cfr: K.G. Saur, Allgemeines Künstler-Lexikon (lessico generale degli artisti), volume 41, Monaco di Baviera - Lipsia 2004, p. 63).

Il dipinto raffigura un cavaliere del famoso reggimento napoleonico chiamato “Chasseur cheval de la Garde Imperiale“ (Cacciatori a cavallo della Guardia imperiale) nel periodo dal 1803 al 1813 circa. I cacciatori a cavallo della guardia imperiale “Chasseur cheval de la Garde Impériale” costituivano un reggimento di cavalleria leggera della guardia imperiale. L’unità di uomini delle Guide del generale Bonaparte fu il precursore di questo reggimento. Questi uomini erano i cacciatori delle guardie del corpo del generale Bonaparte durante la sua Campagna d’Italia nel 1796; indossavano spesso l’uniforme del reggimento in segno di riconoscimento per i loro servizi (cfr.: en.wikipedia.org/wiki/Chasseurs_à_Cheval_de_la_Garde_Impériale; 31.7.2013).

Esperta: Dr. Christl Wolf Dr. Christl Wolf
+43-1-515 60-377

19c.paintings@dorotheum.at


Hotline dell'acquirente lun-ven: 10.00 - 17.00
kundendienst@dorotheum.at

+43 1 515 60 200
Asta: Dipinti del XIX secolo
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 16.10.2013 - 18:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 05.10. - 16.10.2013