(Firenze 1854–1919) Il tè del pomeriggio, firmato Arturo Ricci, olio su tela, cm. 77 x 104, entro cornice, (GG)

Il presente dipinto illustra una serie di oggetti tipici degli interni di Ricci, tra cui mobili in stile classicistico del Settecento. La camera è decorata con tessuti in seta, tende, dipinti, sculture e porcellane. In questo interno vivace le figure raffigurate traducono l’idea di agio e di lusso, come la dama seduta che indossa un bellissimo vestito in satin color rosa e bianco e regge un ventaglio in mano. Il signore accanto a lei indossa un soprabito altrettanto sontuoso. I due civettano in modo quasi impercettibile. Sullo sfondo si vede una giovane domestica sorridente che offre dei biscotti a un signore che indossa un soprabito in seta lussuosamente lavorato tipico del Settecento. Sembra provare piacere a stare in sua compagnia. La tavola è apparecchiata per il tè.

Arturo Ricci si specializzò nelle scene eleganti tratte dalla vita borghese. Questi dipinti incontrarono un grande favore presso i nuovi ricchi dell’Ottocento che avevano nostalgia del passato, dei dipinti dell’età dell’oro e della civiltà raffinata e colta. I soggetti appartenenti al Settecento e le scene di interni sontuosi furono enormemente richiesti dai collezionisti in tutta l’Europa e negli Stati Uniti. Come pittore di figure, soprattutto di donne, in abiti del Settecento, Ricci incontrò un grande favore nel pubblico del suo tempo. Vengono sempre raffigurate camere riccamente decorate con persone eleganti che si incontrano per cambiare le ultime notizie oppure per ascoltare un concerto.