Ampio paesaggio fluviale con viaggiatori e contadini che danzano su un sentiero, sullo sfondo un monastero,
olio su tavola, a tergo figura il timbro della Paneelmalergilde di Anversa, cm 44,7 x 66,9, in cornice

Siamo grati al dottor Klaus Ertz per aver confermato il dipinto, dopo aver preso visione dell’originale, come opera autografa di Jan Brueghel II in collaborazione con Lucas van Uden. Il dipinto è accompagnato da un’expertise scritta.

Come importante integrazione dei celebri lavori di gruppo dei pittori anversani nella prima metà del Seicento, questo dipinto è una delle poche testimonianze della collaborazione fra il paesaggista Lucas van Uden e Jan Brueghel II. Da una prospettiva leggermente sopraelevata, che tuttavia, come fa notare il dottor Ertz nella sua expertise, è già molto lontana dalla prospettiva del “paesaggio universale” di precedenti paesaggisti fiamminghi, l’osservatore contempla un ampio paesaggio fluviale. Nel primo piano a sinistra alcuni viaggiatori si sono fermati a riposare e osservano coppie di contadini che danzano. Brueghel raffigura questo elemento tipico della pittura di genere con perfezione tecnica e con spirito d’osservazione del comportamento umano.Altri viaggiatori contemplano sorpresi la scena. All’interno della scena nascono interazioni fra i personaggi, tipiche di Brueghel. Questa scena resa con grande talento narrativo è collocata in una scenografia paesistica eseguita da Lucas van Uden. Oggi la sua importanza come paesaggista viene più apprezzata di quanto non fosse in passato. A tal riguardo afferma il dottor Ertz: “Uden è uno dei più brillanti paesaggisti fiamminghi del Seicento. La sua opera prosegue il modello rubensiano con suprema purezza e al massimo livello pittorico [...]”. La veduta paesaggistica sullo sfondo è caratterizzata da grande silenzio ed armonia, caratteristiche del dipinto di Uden. Il paesaggio, di concezione realistica, crea insieme ai personaggi di Jan Brueghel un’unità stilistica facendo così nascere un’impressione generale di grande armonia. Tutto ciò rende la tavola in oggetto un’opera importante del paesaggismo fiammingo secentesco.

Secondo il dottor Ertz l’architettura di un castello sullo sfondo a sinistra potrebbe essere Tervuren presso Bruxelles.