(Graz 1703– Vienna 1761) L’adorazione del vitello d‘oro (da II Mos. 32, 4–6, 19), firmato in basso a destra: F. C. Janneck, olio su rame, cm 39 x 58, in cornice,

Provenienza: collezione privata, Vienna

Franz Christoph Janneck realizzò quadri di grande degni di un gabinetto dell'arte, fra i migliori della sua epoca. Accanto a Johann Georg Platzer, egli è il maggior esponente di questo genere artistico in Austria. “Il popolo, vedendo che Mosè tardava a scendere dalla montagna, si affollò intorno ad Aronne e gli disse: ‘Facci un dio che cammini alla nostra testa, perché a quel Mosè, l'uomo che ci ha fatti uscire dal paese d'Egitto, non sappiamo che cosa sia accaduto’. Allora Aronne raccolse tutto l’oro e ne fece un vitello d’oro, al quale gli israeliti offrirono sacrifici e intorno al quale iniziarono a danzare. Allora il Signore disse a Mosè: "Va', scendi, perché il tuo popolo, che tu hai fatto uscire dal paese d'Egitto, si è pervertito”. Allora Mosé scese portando le tavole della legge. Quando si fu avvicinato all'accampamento, vide il vitello e le danze. Allora si accese l'ira di Mosè: egli scagliò dalle mani le tavole e le spezzò ai piedi della montagna..”.

Provenienza: collezione privata, Vienna Franz Christoph Janneck realizzò quadri di grande degni di un gabinetto dell'arte, fra i migliori della sua epoca. Accanto a Johann Georg Platzer, egli è il maggior esponente di questo genere artistico in Austria