(Vienna 1793–1865)
Der Reitertrunk (sosta del cavaliere all'osteria), copia trasformata dal modello di Pieter van Laer (1592/95–1642), olio su tavola, cm. 79 x 62, entro cornice, (Rei)

Provenienza:
collezione di Möller Temesvar, Ungheria; proprietà privata, Monaco di Baviera; negozio d'antiquariato artistico Wydler, Zurigo 27. 9. 1955; collezione del Dott. Georg Schäfer, Schweinfurt (numero dell'inventario 1777); proprietà privata tedesca; asta d'arte di Neumeister 21. 9. 2011, lotto numero 583; proprietà privata tedesca.

Esposto in:
Schweinfurt 1978, collezione Schäfer, numero 26.

Riprodotto e registrato in:
Rupert Feuchtmüller, Ferdinand Georg Waldmüller, Leben, Schriften, Werke (Ferdinand Georg Waldmüller, la sua vite, i suoi scritti, le sue opere), Edit. Verlag Christian Brandstätter, Vienna 1996, p. 489, catalogo delle opere numero 718.

Il presente dipinto costituisce una copia del dipinto intitolato Sosta all’osteria del pittore fiammingo Pieter van Laer (1592/95–1642) che si trova nella Galleria Spada a Roma. La scena presenta la sosta di un cavaliere in un'osteria, forse in Via Margutta, una strada a Roma che sin dal Medioevo alloggiava soprattutto artisti tedeschi e fiamminghi. Il confronto di Waldmüller con la pittura fiamminga e olandese del Seicento si traduce anche nelle sue raffigurazioni di genere. La copia di un maestro antico testimonia la sua stima per quest'epoca, tuttavia Waldmüller seppe sapientemente mettere in scena la sua perizia tecnica visibile nella sfumatura del colore e nel trattamento di luce-ombra.