Lotto No. 281


Jean Baptiste van Loo


(Aix-en-Provence 1684–1745) e bottega; ritratto di Jeanne-Agnès Berthelot de Pléneuf, Marquise de Prie, olio su tela, 64,7 x 56 cm, con cornice,

provenienza: The Hickory Museum of Art, Hickory/North Carolina (come “Etienne Jeurat”). Potrebbe trattarsi del dipinto, che si trovava nella collezione del conte Nikodemus Tessin, il celebre collezionista svedese, nel castello Akarö e che nel 1771 fu messo all'asta assieme al suo lascito (confronta N. Jeffares, Dictionary of pastellists before 1800, Londra 2006, Art. Jean Baptiste van Loo)

bibliografia di riferimento: F. Althaus, M. Sutcliffe, The Triumph of Eros, Art and Seduction in 18th century France, Londra 2006, cat. n. 34. La qui raffigurata Marquise de Prie fu una delle più discusse figure della Régence e come ‘Maitresse en titre’ del duca di Orléans durante la sua reggenza per conto di Louis XV, ella fu de facto la sovrana di Frauncia. Figlia di un ricco funzionario del tesoro andò sposa a soli 15 anni al marchese de Prie, che accompagnò a Torino alla corte dei Savoia. Dopo il suo rientro a Versailles divenne l'amante del reggente, la cui politica negli anni seguenti fu da lei condizionata in modo determinante. Fu la marchesa de Prie ad arrangiare le nozze del re con la principessa polacca Maria Leszczynska. In una famosa cospirazione ella cerco di far bandire da corte il vescovode Fleury, uno dei favoriti del re. Questo affare si concluse infelicemente per lei : nel 1725 fu bandita da corte, un'umiliazione questa dalla quale non riuscì più arisollevarsi. Nel1727 la marchesa morì in circostanze misteriose nella residenza di campagna di suo marito. La vita avventurosa di questa donna famosa per la sua bellezza e per la sua intelligenza ispirò numerosi scrittori, tra i quali Stefan Zweig, che nella sua novella “Geschichte eines Unterganges” le eresse un monumento letterario. Il ritratto della famosa cortigiana era tra le più celebri opere di van Loos e l'incisione in rame a rovescio di Jacques Cherreau era diffusissima.. Esistono repliche a pastello di gran qualità da un prototipo con tutta probabilità perduto. Varianti dirette a olio sono rare. Il presente dipinto è l'unica versione conosciuta, che mostra la marchesa senza decorazione floreale e con una semplice acconciatura . Una versione quasi identica alla nostra si trova a l'Eremitage di San Pietroburgo. Quel dipinto, che si distingue dal nostro per alcuni dettagli del costume, può essere identificato come opera di Arbeit Louis Michel van Loos, che lavorò a lungo nella bottega del padre. Il nostro dipinto allora, che è per dimensioni dientico a quello di San Pietroburgo, potrebbe essere un'ulteriore versione del figlio in collaborazione col padre.

Esperto: Dr. Alexander Strasoldo Dr. Alexander Strasoldo
+43-1-515 60-556

alexander.strasoldo@dorotheum.at

21.04.2010 - 18:00

Stima:
EUR 12.000,- a EUR 15.000,-

Jean Baptiste van Loo


(Aix-en-Provence 1684–1745) e bottega; ritratto di Jeanne-Agnès Berthelot de Pléneuf, Marquise de Prie, olio su tela, 64,7 x 56 cm, con cornice,

provenienza: The Hickory Museum of Art, Hickory/North Carolina (come “Etienne Jeurat”). Potrebbe trattarsi del dipinto, che si trovava nella collezione del conte Nikodemus Tessin, il celebre collezionista svedese, nel castello Akarö e che nel 1771 fu messo all'asta assieme al suo lascito (confronta N. Jeffares, Dictionary of pastellists before 1800, Londra 2006, Art. Jean Baptiste van Loo)

bibliografia di riferimento: F. Althaus, M. Sutcliffe, The Triumph of Eros, Art and Seduction in 18th century France, Londra 2006, cat. n. 34. La qui raffigurata Marquise de Prie fu una delle più discusse figure della Régence e come ‘Maitresse en titre’ del duca di Orléans durante la sua reggenza per conto di Louis XV, ella fu de facto la sovrana di Frauncia. Figlia di un ricco funzionario del tesoro andò sposa a soli 15 anni al marchese de Prie, che accompagnò a Torino alla corte dei Savoia. Dopo il suo rientro a Versailles divenne l'amante del reggente, la cui politica negli anni seguenti fu da lei condizionata in modo determinante. Fu la marchesa de Prie ad arrangiare le nozze del re con la principessa polacca Maria Leszczynska. In una famosa cospirazione ella cerco di far bandire da corte il vescovode Fleury, uno dei favoriti del re. Questo affare si concluse infelicemente per lei : nel 1725 fu bandita da corte, un'umiliazione questa dalla quale non riuscì più arisollevarsi. Nel1727 la marchesa morì in circostanze misteriose nella residenza di campagna di suo marito. La vita avventurosa di questa donna famosa per la sua bellezza e per la sua intelligenza ispirò numerosi scrittori, tra i quali Stefan Zweig, che nella sua novella “Geschichte eines Unterganges” le eresse un monumento letterario. Il ritratto della famosa cortigiana era tra le più celebri opere di van Loos e l'incisione in rame a rovescio di Jacques Cherreau era diffusissima.. Esistono repliche a pastello di gran qualità da un prototipo con tutta probabilità perduto. Varianti dirette a olio sono rare. Il presente dipinto è l'unica versione conosciuta, che mostra la marchesa senza decorazione floreale e con una semplice acconciatura . Una versione quasi identica alla nostra si trova a l'Eremitage di San Pietroburgo. Quel dipinto, che si distingue dal nostro per alcuni dettagli del costume, può essere identificato come opera di Arbeit Louis Michel van Loos, che lavorò a lungo nella bottega del padre. Il nostro dipinto allora, che è per dimensioni dientico a quello di San Pietroburgo, potrebbe essere un'ulteriore versione del figlio in collaborazione col padre.

Esperto: Dr. Alexander Strasoldo Dr. Alexander Strasoldo
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alexander.strasoldo@dorotheum.at


Hotline dell'acquirente lun-ven: 10.00 - 17.00
old.masters@dorotheum.at

+43 1 515 60 403
Asta: Dipinti antichi
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 21.04.2010 - 18:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 10.04. - 21.04.2010