Lotto No. 563


Ascanio Luciano


Ascanio Luciano - Dipinti antichi

(Napoli 1621–1706)
Architetture di palazzo con figure,
olio su tela, cm 93,5 x 121, in cornice

Bibliografia:
D. R. Marshall, “Viviano and Niccolo Codazzi and the Baroque Architectural Fantasy”, Milano 1993, pag. 451, ill. AL13.

Nel primo piano a destra vediamo il portico di un palazzo retto da colonne d’ordine corinzio, dietro al quale si erge un loggiato. A sinistra il quadro si chiude con una fila di cipressi, contribuendo a creare così, insieme al colonnato, un effetto prospettico ancora più evidente. La composizione in esame è una testimonianza esemplare del repertorio formale di Luciano e della sua profonda conoscenza delle leggi della prospettiva. La resa delle figure suggerisce l’influenza di Domenico Gargiulo. Ascanio Luciano, detto anche ‘Pseudo-Codazzi’, fu soprattutto attivo come pittore di quadri di architetture. Presumibilmente allievo del Codazzi, soggiornò a Napoli fra il 1634 ed il 1647/48 dove divulgò la pittura prospettica. Nel 1665 Luciano è documentato come membro della “Corporazione dei pittori napoletani”. Morì a Napoli nel 1706.

17.04.2013 - 18:00

Prezzo realizzato: **
EUR 36.900,-
Stima:
EUR 30.000,- a EUR 40.000,-

Ascanio Luciano


(Napoli 1621–1706)
Architetture di palazzo con figure,
olio su tela, cm 93,5 x 121, in cornice

Bibliografia:
D. R. Marshall, “Viviano and Niccolo Codazzi and the Baroque Architectural Fantasy”, Milano 1993, pag. 451, ill. AL13.

Nel primo piano a destra vediamo il portico di un palazzo retto da colonne d’ordine corinzio, dietro al quale si erge un loggiato. A sinistra il quadro si chiude con una fila di cipressi, contribuendo a creare così, insieme al colonnato, un effetto prospettico ancora più evidente. La composizione in esame è una testimonianza esemplare del repertorio formale di Luciano e della sua profonda conoscenza delle leggi della prospettiva. La resa delle figure suggerisce l’influenza di Domenico Gargiulo. Ascanio Luciano, detto anche ‘Pseudo-Codazzi’, fu soprattutto attivo come pittore di quadri di architetture. Presumibilmente allievo del Codazzi, soggiornò a Napoli fra il 1634 ed il 1647/48 dove divulgò la pittura prospettica. Nel 1665 Luciano è documentato come membro della “Corporazione dei pittori napoletani”. Morì a Napoli nel 1706.


Hotline dell'acquirente lun-ven: 10.00 - 17.00
old.masters@dorotheum.at

+43 1 515 60 403
Asta: Dipinti antichi
Tipo d'asta: Asta in sala
Data: 17.04.2013 - 18:00
Luogo dell'asta: Vienna | Palais Dorotheum
Esposizione: 06.04. - 17.04.2013


** Prezzo d'acquisto comprensivo di tassa di vendita e IVA

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